venerdì 28 settembre 2007

Il Ritorno Di Van Hunt

Siamo abbastanza vicini all'uscita dell'ultimo lavoro di questo, a mio avviso, formidabile artista:
Van Hunt, un ragazzotto dell'Ohio che nel 2004 pubblicò il suo omonimo lavoro, una miscela esplosiva tra R&B Soul e Blues.
La mia attenzione verso questo artista e' spiccata dopo l'ascolto all'epoca del singolo DUST;stavo ascoltando la radio, forse
Capital Groove Master(non ricordo bene) e fui folgorato dal sound di questo pezzo nonché dalla voce velata che vi si articolava sopra.
Cominciai così a spulciare il web per apprendere più notizie possibili, nei fammentari articoli scoprii che Hunt per il suo omonimo lavoro si era avvalso delle partecipazioni dei seguenti musicisti: Wendy Melvoin (Prince)  Matt Chamberlain (David Bowie, Tori Amos),  Lenny Castro (Eric Clapton, Rolling Stones) , (Red Hot Chili Peppers, Macy Gray), Nolan Smith (Marvin Gaye).
Hunt dichiara di ispirarsi soprattutto al GENIO DI MINNEAPOLIS
PRINCE, questo è provato anche dagli innumerevoli strumenti che suona nei suoi lavori: chitarra,sassofono, batteria, basso,e tastiere e direi che questo basta per capire che siamo di fronte a musica suonata, non  di certo alla mondezza interamente campionata che ormai padroneggia nell'attuale Black Music... ovviamente anche Hunt fa uso di campionamenti!!!
La mia esaltazione più totale c'é stata lo scorso anno con l'uscita del secondo lavoro
,ON THE JUNGLE FLOOR, disco poliedrico in cui Hunt ha piazzato addirittura due brani Rock;  l'essenza di questo disco è che oltre ad avere un sound per le masse è  veramente un fuori standard dalla odierna scena  della black music;  forse e' per questo che il fenomeno Hunt non ha ancora conquistato l'Europa.
Vi consiglio vivamente l'ascolto di questo lavoro non ve ne pentirete, io intanto attendo l'uscita di POPULAR, previsto per gli inizi del prossimo anno.


www.vanhunt.com/


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